Roma (NEV), 31 gennaio 2020 – Il Tavolo Interreligioso di Roma, in collaborazione con la Fondazione Maitreya – istituto di cultura buddhista e il Municipio di Roma I Centro, propone un convegno dal titolo “Ruolo e prospettive del dialogo interreligioso in un’Italia che cambia”. L’incontro è previsto per lunedì 3 febbraio 2020 e si tiene nell’ambito della X Settimana per l’armonia tra le fedi, che si celebra in tutto il mondo nella prima settimana di febbraio.
Sarà presente al convegno, fra gli altri, il pastore valdese Pawel Gajewski, in rappresentanza della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).
Il Programma prevede tre sessioni. La prima, a partire dalle 9, si aprirà con i saluti della presidente del Municipio I Roma Centro Sabrina Alfonsi, e vedrà quindi al tavolo i rappresentanti delle diverse comunità religiose sul tema “Il dialogo interreligioso e le comunità di fede: buone pratiche e criticità”. Paola Gabbrielli, presidente emerita del Tavolo interreligioso di Roma, modererà il dibattito con Maria Angela Falà, presidente Tavolo interreligioso di Roma, Jayendranatha Franco Di Maria, presidente dell’Unione induista italiana – Sanatana Dharma Samgha, Noemi Di Segni, presidente Unione delle comunità ebraiche italiane (UCEI), Elena Seishin Viviani, vice presidente dell’Unione buddhista italiana (UBI), Barbara Ghiringhelli, dell’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Conferenza episcopale italiana (UNEDI), Gabriel Ioniță, della Diocesi ortodossa romena in Italia, il pastore valdese Pawel Gajewski, per la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), Abdellah Redouane, Segretario generale del Centro culturale islamico d’Italia, Saverio Scuccimarri, pastore della Chiesa cristiana avventista del 7° giorno, Marta Bonomo, ministro di culto dell’Istituto buddista italiano Soka Gakkai.
Dopo la tavola rotonda, Alessandro Bazzoni, della Asl Roma 1, parlerà del Manifesto interreligioso dei diritti nei percorsi di fine vita, come esempio di buone pratiche in ambito interreligioso.
Il convegno riprenderà con la II Sessione a partire dalle 14.30 con gli interventi sul tema “Fedi e istituzioni: Intese, ministri di culto, luoghi di culto, la legge sulla Libertà Religiosa”, moderati da Giorgio Raspa, della Fondazione Maitreya – istituto di cultura buddhista. Parteciperanno il senatore Lucio Malan, l’On. Stefano Ceccanti, la Prefetto Giovanna Maria Iurato, la dott.ssa Anna Nardini e il dott. Luca Pacini dell’Associazione nazionale comuni italiani (ANCI).
La III e ultima sessione si terrà a partire dalle 16 sul tema “Il pluralismo religioso nell’informazione: spazi, notizie e pregiudizi”. Moderata da Davide Romano, direttore della rivista Coscienza e libertà, nonché pastore avventista e direttore del Dipartimento avventista per la libertà religiosa, vedrà la partecipazione di Stefano Maria Paci, Vaticanista Sky, del Direttore di Rai3 Marino Sinibaldi, del direttore della rivista Confronti Claudio Paravati e della giornalista Sabika Sha Povia.
L’appuntamento è dalle ore 9 alle ore 17.30, presso l’Ara Pacis, in via di Ripetta 190, Roma.
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Adottata 10 anni fa dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, scopo della World Interfaith Harmony Week è di promuovere il dialogo interreligioso e la mutua comprensione tra diverse tradizioni di fede o di pensiero, entrambi aspetti della convivenza ritenuti imprescindibili ad una cultura della pace. L’idea di dedicare a livello mondiale una settimana all’armonia tra le religioni fu proposta nel settembre 2010 all’Assemblea generale dell’ONU da Re Abdullah II di Giordania, nello spirito della Lettera aperta dei 138 saggi musulmani “Una parola comune” indirizzata al mondo cristiano.