Hanau, Bedford-Strohm (EKD): “Brutali conseguenze del veleno sparso da ambienti dell’estrema destra e delle destre populiste”

Il commento del presidente del Consiglio della Chiesa evangelica in Germania alla strage in cui sono state uccise 11 persone, oggi, vicino a Francoforte. Il terrorista avrebbe spiegato su un sito il suo gesto: "alcuni popoli che non si riescono a espellere dalla Germania vanno annientati, sterminati"

Roma (NEV), 20 febbraio 2020 – Il risultato del veleno che cercano di instillare l’estrema destra e le destre populiste: con queste dure parole Heinrich Bedford-Strohm, presidente del Consiglio della Chiesa evangelica in Germania (EKD), ha commentato l’attentato terroristico di chiara matrice nazista e razzista nel quale sono state uccise 11 persone, a Hanau, vicino a Francoforte.

“Sono sbalordito di fronte alla violenza di Hanau – ha scritto in un post fb il vescovo luterano – . I miei pensieri e le mie preghiere vanno alle vittime e alle loro famiglie. Se saranno confermate le notizie sull’accaduto, allora questo atto di violenza è una triste dimostrazione delle brutali conseguenze del veleno che cercano di spargere gli ambienti populisti e di estrema destra. Chi semina razzismo e xenofobia deve anche aspettarsi che scatenerà violenza brutale”.

Di “veleno” ha parlato anche la cancelliera Angela Merkel: ‘Un crimine agghiacciante – ha dichiarato – , è un giorno quanto mai triste, il razzismo è un veleno della società’.

In un video e una lettera, su una pagina web creata ad hoc per diffondere le sue tesi xenofobe, l’attentatore, Tobias Rathien, 43 anni, avrebbe spiegato le ragioni del suo gesto: alcuni popoli che non si riescono a espellere dalla Germania vanno annientati, sterminati.