Roma (NEV), 28 ottobre 2020 – Sabato 31 ottobre, appuntamento “Un passo avanti per la Bibbia della Riforma”. Un pomeriggio dedicato alla presentazione della revisione del Nuovo Testamento della Società biblica in Italia (SBI), che alle 15.30 si riunisce in assemblea (chi è interessato può prenotarsi all’indirizzo segreteria.sbi@gmail.it).
La presentazione del libro si svolge a partire dalle 18 su zoom e in diretta Facebook.
“Dopo l’edizione del 2017 pubblicata in occasione dei Cinquecento anni dalla Riforma – spiega il pastore Eric Noffke, presidente della SBI – il comitato di redazione ha raccolto le osservazioni delle chiese, di singole persone, di pastori e pastore. Abbiamo apportato delle modifiche, ad esempio affinando il linguaggio inclusivo, intervenendo sul cosiddetto maschile neutro, sostituendo la parola ‘uomo’ con ‘umanità’. Abbiamo confermato le novità della nostra traduzione sulle parole della santa cena, prediligendo la parola ‘ricordo’ alla parola ‘memoria’. È un testo che è piaciuto, che avvicina le persone”.
Su alcune scelte della prima edizione si è animata una discussione viva e interessante, dall’uso del presente storico, all’individuazione di parole e frasi che implicano una precisa direzione teologica, come “Non farci entrare nella tentazione”.
Prosegue Noffke: “Abbiamo cercato di restituire la sensazione di chi lo leggeva duemila anni fa. L’idea è quella di avvicinare al Nuovo Testamento in termini di linguaggio, ma anche in termini spirituali”.
Si tratta di una traduzione che “ha due facce – conclude il pastore –. Da una parte usiamo un italiano più corrente rispetto alla Nuova riveduta, e mi sembra che ci siamo riusciti. Dall’altra parte rimaniamo il più possibile fedeli al testo originale”.
Questo volume, in edizione limitata, ha fra i suoi obiettivi anche quello di sostenere la SBI per il progetto di traduzione dell’Antico testamento.
È previsto un saluto da parte del presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), pastore Luca Maria Negro.
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