Gli operatori e gli attivisti testimonieranno “l’esclusione strutturale dei rifugiati e la criminalizzazione delle ONG nei loro paesi”, spiegano i promotori, “presenteranno le campagne attive, a livello locale ed europeo, per promuovere e rispettare la dignità dei rifugiati in Europa” e indicheranno le responsabilità della politica e le possibili strategie e percorsi delle chiese.
Il collegamento delle varie iniziative si sta radicando nei viaggi d’incontro per i volontari che lavorano con i rifugiati in Europa, organizzati dal Zentrum Oekumene e dalla Diakonie Hessen in Germania.
Qui di seguito il programma dettagliato dell’incontro:
“Il razzismo crea confini – Testimonianze internazionali e resistenza”
“L’umanità collega le persone – Partecipare a campagne e condividere la speranza”
Relatori e iniziative:
Grecia:
Efi Latsoudi, speaker di LesvosSolidarity, premiato dal Nansen-Refugee-Award, Mytiline / Lesbo
Dimitris Angelidis, giornalista, Laboratorio ecumenico NAOMI per rifugiati, Salonicco
Ungheria:
Rev. Odor Balázs, Capo del Dipartimento per le relazioni ecumeniche e internazionali della Chiesa riformata in Ungheria, Budapest
Italia:
pastore Francesco Sciotto, Casa delle Culture Scicli / Sicilia, Mediterranean Hope
Pasqua de Candia, Forum Antirazzista e CISS (Cooperazione Internazionale Sud Sud), Palermo
Germania:
Heike Scherneck, consiglio dell’associazione mAqom.church and Refuge e.V., Gießen.
Modereranno il dibattito Amanda Bucknor, giornalista e Doris Peschke, Diakonie Hessen, Francoforte.