Eruzione Canarie. Chiesa avventista pronta per aiuto umanitario

Foto El Pais

Roma (NEV), 24 settembre 2021 – Continua l’eruzione vulcanica del Cumbre Vieja, sull’isola di La Palma, alle Canarie. Dopo la forte esplosione di domenica 19 settembre, la lava ha distrutto diverse case. Migliaia i residenti sfollati. Intanto, la colonna di cenere continua a crescere e spostarsi, e aumentano i rischi per l’ambiente. La chiesa avventista ha dichiarato la disponibilità ad aiutare le persone sfollate, si legge su HopeMedia. “L’eruzione non ha colpito la chiesa avventista di La Palma” ha riferito il pastore Maicer Romero a Revista Adventista. Romero è anche pastore della chiesa di Tenerife. “Preghiamo per le persone colpite – ha detto Romero -. Inoltre, in caso di necessità, l’agenzia umanitaria avventista ADRA risponderà, come ha sempre fatto”. Al momento i collegamenti con l’isola sono sospesi. Solo i militari e i pescatori possono sbarcare a La Palma. “Ciò di cui abbiamo più bisogno è la preghiera – ha ribadito ancora Romero -. È un momento difficile perché il danno maggiore lo hanno subito le piantagioni di banane che garantiscono il sostentamento a molte famiglie di La Palma. Inoltre, la preoccupazione aumenta se si pensa che i terreni coperti dalla lava non saranno coltivabili” si legge ancora su HopeMedia.

Il vulcano era rimasto silente per 50 anni, ma ha dato segni di risveglio nel 2017, con l’inizio di attività telluriche. In questi anni ci sono stati vari sciami sismici, fino all’ultimo e più intenso iniziato l’11 settembre. Secondo gli esperti, l’eruzione vulcanica di La Palma potrebbe durare diverse settimane, se non mesi.

[Fonti: HopeMedia, Revista Adventista. Immagine: El País]