Roma (NEV), 11 ottobre 2021 – L’annuale incontro delle Chiese cristiane americane “Christian Unity Gathering” si tiene in modalità virtuale dall’11 al 12 ottobre 2021. Il tema per quest’anno, ispirato ai versetti di Luca 5:37-39, è “In otri nuovi: dalle pandemie, alle possibilità, alle promesse”. Nel vangelo di Luca si legge, a quel capitolo: “Nessuno mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino nuovo fa scoppiare gli otri, il vino si spande, e gli otri vanno perduti. Ma il vino nuovo va messo in otri nuovi. E nessuno, che abbia bevuto vino vecchio, ne desidera del nuovo, perché dice: ‘Il vecchio è buono’”.
L’incontro di quest’anno esplorerà come è cambiata la vita della chiesa e qual è la sua speranza, mentre la comunità globale lotta per emergere da pandemia e crisi economiche. Mentre, allo stesso tempo, si continua a fare i conti con la “resa dei conti razziale” negli Stati Uniti e nel mondo.
Scrivono gli organizzatori: “Possiamo scartare gli otri vecchi? Cosa ci vorrà per andare oltre le parole sul razzismo, per incorporare pienamente l’equità e la giustizia razziale nelle nostre chiese? Dove sono i nuovi modelli di resa dei conti/riconciliazione razziale?”
Insieme, proseguono, “esamineremo come andare avanti, mentre negoziamo con coloro che si stanno lamentando del vecchio e con coloro che abbracciano il nuovo. Nonché lavoreremo in quegli spazi in cui stanno accadendo entrambe le cose”. L’appello alle chiese aderenti è quello di partecipare e di raggiungere un nuovo “luogo delle possibilità”. “Ti invitiamo a unirti a noi virtualmente – concludono ancora gli organizzatori – per esplorare ciò che le chiese devono fare per onorare i vecchi otri di vino mentre ne abbracciano di nuovi, e per onorare le promesse di Dio per un nuovo percorso in avanti”.
Il “Christian Unity Gathering” è uno dei momenti salienti di riflessione per le Chiese unite di Cristo, il cui Consiglio nazionale (NCCCUSA), fondato nel 1950, rappresenta la forza trainante per la testimonianza ecumenica negli Stati Uniti. L’NCC rappresenta circa 45 milioni di credenti di oltre 100.000 congregazioni locali, che appartengono a 38 diverse comunioni provenienti da un ampio spettro di chiese protestanti, anglicane, ortodosse, evangeliche, afroamericane e altre.