Coscienza e libertà. L’Europa delle fedi e dei diritti

Un dettaglio di copertina dal numero di Coscienza e libertà numero 63-64

Roma (NEV), 20 marzo 2023 – Si intitola “L’Europa delle fedi e dei diritti. Frammenti discorsivi per una identità plurale” il numero di Coscienza e libertà numero 63-64.

Si parla, fra l’altro, di Testimoni di Geova, di Islam, di religioni nello spazio pubblico europeo, di Trattato di Lisbona e della sentenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo “Associazione religiosa locale di Taganrog e altri c. Russia” del 7 giugno 2022. Segnaliamo, inoltre, il contributo di Gaëlle Courtens, già redattrice dell’Agenzia stampa NEV, attualmente giornalista di Voce evangelica e collaboratrice delle rubriche religiose della Radiotelevisione svizzera (RSI). Courtens firma un’intervista a Kristina Stoeckl, studiosa di conflitti post-secolari dell’Università di Innsbruck, dal titolo: Putin, Kirill e la crociata dei valori.

Presente in Italia dal 1978, Coscienza e Libertà è una rivista culturale che promuove la libertà religiosa, la libertà di coscienza i diritti fondamentali della persona e delle minoranze. Organo di stampa dell’Associazione Internazionale per la difesa della libertà religiosa (AIDLR), Coscienza e libertà è “tenacemente convinta che ciascun individuo abbia il diritto di esercitare la propria libertà di culto e di religione in assoluta obbedienza agli statuti della propria coscienza e nel pieno rispetto delle istanze altrui e della pace sociale” si legge sul sito. Inoltre, si fonda sull’assunto che “è soltanto in democrazie aperte, liberali, in regime di pluralismo e con istituzioni civili laiche è possibile una reale partecipazione al dibattito pubblico di tutte le fedi e di tutte le sensibilità culturali senza che si configuri alcuna prevaricazione e alcuna compressione dei diritti”.