Trieste. 15 minuti di silenzio per la pace

Trieste, 15 minuti di silenzio per la pace. Foto per gentile concessione di Giovanni Montenero

Roma (NEV), 6 novembre 2023 – Si è svolta ieri a Trieste una celebrazione interreligiosa per la pace. Al Molo Audace si sono radunate circa 1500 persone. L’invito a raccogliersi in silenzio è arrivato dalla diocesi di Trieste insieme alle comunità ebraica e islamica. Hanno aderito, inoltre, la comunità luterana e la chiesa valdese-metodista. Fra i presenti, Peter Ciaccio, pastore della chiesa di Trieste nonchè Consigliere della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).

La folla sul molo Audace, 5 novembre 2023 – 15 minuti di silenzio per la pace. Foto per gentile concessione di Marilù Cameriero

“È stata un’iniziativa importante, toccante e partecipata – racconta il pastore Peter Ciaccio -. Per un cristiano restare in silenzio può sembrare strano. Addirittura ho l’impressione che ogni volta che un cristiano resta in silenzio, c’è sempre qualcuno ‘più cristiano’ che se ne lamenta: è successo recentemente col papa in visita alla camera ardente del presidente Napolitano.
Eppure, oggi il silenzio è stato paradossalmente profetico. Viviamo un tempo dove tutti parlano e nessuno ascolta, dove la libertà di parola diventa diritto di non ascoltare il prossimo. Se poi l’argomento è il conflitto in Israele-Palestina, le parole sono spesso quelle di chi rivendica la conoscenza esclusiva delle cose, di chi ha la presunzione di risolvere un conflitto pluridecennale, come se le persone coinvolte direttamente fossero troppo stupide per non esserci arrivate prima. Le parole diventano, così, parte del conflitto, parte del problema e non della soluzione.
Ecco perché, dopo aver ascoltato le poche parole della preghiera concordata tra il rabbino capo e il presidente della comunità islamica, i ben quindici minuti di silenzio hanno acquisito una forza inusuale. Quindici minuti in cui si sentivano solo le campane lontane e lo scabordio delle onde che si infrangevano sul Molo Audace. Quindici interminabili minuti per noi che siamo abituati a correre, a fare, a dire.
Da parte mia e dei valdesi e metodisti presenti sul Molo va un ringraziamento particolare al vescovo cattolico, mons. Enrico Trevisi, che ha voluto fortemente questo momento e che ha lavorato con pazienza e impegno affinché il rabbino Meloni e il presidente Akram concordassero su un breve ma significativo testo e, soprattutto, si abbracciassero in questo luogo sospeso tra mare e terra”.


Leggi il Messaggio congiunto in silenzio per la pace

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