Io accolgo, un appello per abrogare i Decreti Sicurezza e annullare gli accordi con la Libia

Il testo dell’appello verrà presentato in una conferenza stampa che si terrà a Roma, martedì 24 settembre alle 11, presso l’Hotel delle Nazioni, in via Poli 6, alla quale parteciperanno le realtà aderenti alla campagna, tra le quali la FCEI.

Roma (NEV), 20 settembre 2019 – La campagna “Io accolgo” contro i decreti sicurezza e gli accordi con la Libia.

L’iniziativa, promossa dalle principali organizzazioni sociali italiane e internazionali, a cui partecipa anche la FCEI, ha deciso infatti di lanciare un appello rivolto a governo e parlamento – in calce al quale raccogliere in tutta Italia migliaia di firme – in cui si chiede di abrogare i Decreti Sicurezza e di annullare gli accordi con la Libia, oltre a una revisione complessiva delle politiche sull’immigrazione.

Il testo dell’appello verrà presentato in una conferenza stampa che si terrà a Roma, martedì 24 settembre alle 11, presso l’Hotel delle Nazioni, in via Poli 6.

La campagna “Io accolgo” è nata per dare visibilità a tutte le esperienze diffuse di solidarietà: “Dalle famiglie che ospitano stranieri che non hanno più un ricovero alle associazioni che organizzano corridoi umanitari, dai tanti sportelli di consulenza legale agli ambulatori in cui ricevere assistenza sanitaria gratuita, a chi coopera a livello internazionale nei paesi di origine e transito dei migranti, ai tanti progetti di inclusione scolastica e formativa”.

L’appello è promosso da:

A Buon Diritto, ACLI, ActionAid, AOI, ARCI, ASGI, Caritas italiana, Casa della Carità, CEFA, Centro Astalli, CGIL, CIAC, CIAI, CNCA, Comunità di S.Egidio, CONGGI,  Ero Straniero, Europasilo, Federazione Chiese Evangeliche in Italia – FCEI, FOCSIV, Focus-Casa dei diritti sociali,  Fondazione Finanza Etica, Fondazione Migrantes, Forum del Terzo Settore, Gruppo Abele, ICS Trieste, INTERSOS,  Legambiente, LINK-coordinamento universitario, Lunaria, Medici Senza Frontiere, NAIM (National Association Intercultural Mediators), Oxfam, Rainbow4Africa, ReCoSol, Refugees Welcome Italia, Rete della Conoscenza, Rete Studenti Medi, SaltaMuri, Senza Confine, UIL, Unione degli studenti, Unione degli universitari, UNIRE