La rassegna affronta i temi senza giri di parole. La prostituzione è “stupro a pagamento”. Da un’analisi della prostituzione nella storia fino a oggi, si analizzano gli aspetti legali e sanitari.
Inoltre, si parla dei modelli nei diversi Paesi, da quelli regolamentaristici, severi o attenuati, a quelli di tipo francese, basati su controllo poliziesco, amministrativo e sanitario; dalle politiche di tipo assistenziale, all’abolizionismo.
L’analisi fa emergere lo scollamento che avviene quando si parla di corpo e di sesso. Di solito si affrontano le questioni legate agli “effetti” della prostituzione e della pornografia (tratta, vittime, prostituzione coatta). Molto più spesso si tralasciano le cause: i “privilegi” sessuali maschili, l’abuso di “potere”, la violenza insita nella prostituzione in sé, l’impossibilità e l’incapacità di costruire relazioni libere e paritarie.
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Il primo incontro si è tenuto giovedì 18 marzo. Tema: “Abolire la prostituzione: percorsi storici, proposte giuridiche“. Con Liviana Gazzetta, storica, autrice di “Orizzonti nuovi. Storia del primo femminismo in Italia (1865-1925)” e Grazia Villa, avvocata coautrice di “Né sesso né lavoro. Politiche sulla prostituzione”.
Il secondo appuntamento si è tenuto venerdì 26 marzo. Tema: “Chi sei tu, quando nessuno ti guarda? Dissociazione e separazione del sé nella prostituzione e nella pornografia”. Con Ilaria Baldini (Cadmi, Resistenza Femminista), Chiara Carpita (Resistenza Femminista, traduttrice di “Stupro a pagamento. La verità sulla prostituzione” di Rachel Moran) e Liliam Altuntas (sopravvissuta alla prostituzione e attivista di Resistenza Femminista, protagonista del libro “I Girasoli di Liliam“).
Per informazioni: incontrizoom@cdbitalia.it
Sono previsti altri incontri in autunno. In particolare, due affronteranno il tema dal punto di vista teologico nel cristianesimo e in altre religioni. Un ultimo sarà un confronto aperto sul tema, rappresentando le diverse posizioni in merito.