Roma (NEV) 15 dicembre 2021 – Dopo un anno di iniziative, si chiude il progetto internazionale della Chiesa metodista britannica in collaborazione con le giovani generazioni della famiglia metodista mondiale. Ideato come un viaggio di avvicinamento alla Conferenza delle parti per il cambiamento climatico (COP26) tenutasi a Glasgow tra l’1 e il 12 novembre sotto la presidenza del Regno Unito, il progetto si chiama “Climate Justice for All” (CJ4A). In italiano: “Giustizia climatica per tutte e tutti”.
Affidato alle giovani e ai giovani della famiglia metodista globale per il clima, da parte italiana il progetto è co-finanziato dall’Opera per le chiese evangeliche metodiste in Italia (OPCEMI). Vede inoltre la partnership della Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).
La campagna metodista per il clima
Il progetto ha visto attivarsi numerose reti e collaborazioni. È in questo contesto che arriva l’ultimo video della campagna. Girato in Bangladesh, fa parte della serie di contributi proposti dalle nuove generazioni per coinvolgere tutte le comunità e le chiese in favore della giustizia climatica.
Il cortometraggio, il numero 8 dall’inizio della campagna, è accompagnato dalle risorse liturgiche incentrate sulle comunità in Bangladesh e sul lavoro collettivo dei volontari e del team “CJ4A”.
“La campagna ‘Climate Justice For All’ è ormai giunta alla fine di un lungo percorso verso la COP26 – scrive il gruppo giovanile di coordinamento –. Questo è il nostro ultimo lancio che si concentra sulle questioni di giustizia climatica nel mondo. Queste risorse nascono da uno sforzo collaborativo, che combina il lavoro dei volontari CJ4A provenienti dal Bangladesh, Estonia, Fiji, Gran Bretagna, Italia, Pakistan, Uruguay, USA, Zambia e Zimbabwe”.
Il contributo di questo mese (video e risorse liturgiche), oltre a esplorare il cambiamento climatico in Bangladesh, analizza le vittorie e le delusioni della COP26. Contiene le preghiere di operatori e operatrici della COP26 mentre contemplano il futuro e le preghiere delle comunità di tutto il mondo. Sono disponibili anche le riflessioni ecologiche dal Pakistan e dallo Zambia per “imparare l’importanza della cura della terra”. Infine, una raccolta di canzoni da tutto il mondo sulla creazione e la giustizia.
L’impegno per il pianeta non finisce qui. Le comunità metodiste mondiali, in un dialogo intergenerazionale e anche ecumenico, continuano a impegnarsi quotidianamente sulle questioni ecologiche e ambientali, in chiave teologica e pratica.
I video della CJ4A
Il primo video è uscito ad aprile e si è concentrato sulla Scozia e sulla COP26. Maggio, invece, è stato il mese delle comunità del Pacifico e della loro esperienza di innalzamento del livello del mare. In giugno, la campagna si è concentra sulle comunità in Zambia e sulla loro esperienza fra siccità e inondazioni. A luglio, è stata la volta dell’Uruguay, dove il clima si sta tropicalizzando. Ad agosto, il contributo dall’India. Settembre è stato il mese del contributo italiano. A ottobre, il video dall’Africa, in particolare da Ghana, Nigeria, Zimbabwe, Kenya. Infine, a dicembre, il video dal Bangladesh.
Per approfondire:
Sito web: https://worldmethodistcouncil.org/cj4a/
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Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCg1kqmLvWxwVP3HEiUwqS8Q
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