23 gennaio, corsa per la Memoria. Radio Beckwith intervista Noemi Di Segni

Su Radio Beckwith, l’intervista a Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche in Italia, alla vigilia della V edizione della Corsa per la Memoria "Run for Mem"

Roma (NEV), 21 gennaio 2022 – Domenica 23 gennaio a Novara si tiene la V edizione della Run for Mem, la “corsa per la Memoria”. A pochi giorni dal Giorno della Memoria della Shoah, che si commemora il 27 gennaio, la corsa ha come obiettivo quello di ribadirne l’importanza “contro ogni forma di banalizzazione, abuso e strumentalizzazione”. 
Organizzata dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane in collaborazione con la Comunità Ebraica di Vercelli–Biella–Novara–VCO, sarà anche l’occasione per apporre due “pietre d’inciampo” in memoria di Giacomo Diena e Amadio Jona, catturati a Novara nel settembre del 1943 e uccisi ad Auschwitz. Testimonial della corsa sarà il marciatore israeliano Shaul Ladany, sopravvissuto a Bergen Belsen e agli attentati delle olimpiadi di Monaco del 1972. La partenza è prevista alle 10.30 da piazza Gramsci. È possibile partecipare alla corsa iscrivendosi gratuitamente sul sito www.ucei.it/runformem.

Su Radio Beckwith, l’intervista a Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche in Italia: “Lavoriamo sul concetto di vita e della gioia di vita. Siamo parte di una società che corre, respira e vive. Ma, mentre si corre e si fa parte di un intero contesto civile, non possiamo permetterci di dimenticare il nostro passato. E vogliamo ribadire ancora una volta che la memoria non è solo degli ebrei, non è un megafono ebraico, ma un megafono che dobbiamo tenere tutti insieme, nella nostra quotidianità”.

Per approfondire, leggi anche l’articolo su Riforma: “Run for Mem, correre per non dimenticare”, di Daniela Grill e Claudio Geymonat.