Forum di giovani teologhe e teologi sul Protestantesimo del futuro

Roma (NEV), 17 maggio 2022 – “Protestantesimo tra nazionalismo e cosmopolitismo: prospettive attuali per un protestantesimo futuro”. È questo il titolo del convegno rivolto a giovani teologhe e teologi, tenutosi a Vienna dall’11 al 14 maggio. Organizzato dall’Evangelischer Bund Hessen, in collaborazione con la Comunione di chiese protestanti in Europa (CPCE) e dal Zentrum für die Evangelische Theologie Ost (ZETO), il convegno è stato cofinanziato dall’Unione Europea.

Ne parla diffusamente, su chiesavaldese.org, Vittorio Secco. “Grazie a questa iniziativa si sono riuniti nella capitale austriaca giovani teologi e teologhe, tra cui studenti universitari, candidati al ministero pastorale o insegnanti di religione, provenienti da diversi paesi europei: Germania, Romania, Svizzera, Repubblica Ceca, Slovacchia, Francia, Estonia, Danimarca, Belgio e Italia. La Chiesa valdese ha garantito la rappresentanza italiana, presentando brevemente ai partecipanti la sua storia e il suo peculiare rapporto tra la consapevolezza identitaria e l’impegno all’accoglienza nel nostro paese” scrive Secco.
Si è parlato, fra l’altro, di narrazioni nazionalistiche, linguaggio, prassi ecclesiale, manipolazione della sfera religiosa, prevenzione, minoranze, identità religiosa e culturale, inclusività, ecumenismo. Sono emerse diverse proposte sul piano educativo, liturgico, artistico e accademico, spiega ancora Vittorio Secco. La prossima sessione di lavori è prevista a Sibiu, in Romania, per l’anno 2023.

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