Chiese metodiste. Rinnovare l’impegno, rinnovare la fede  

Roma (NEV), 6 giugno 2022 – Si è conclusa l’ultima domenica di maggio la Consultazione metodista, momento di incontro annuale delle comunità metodiste

Roma (NEV), 6 giugno 2022 – Si è conclusa l’ultima domenica di maggio la Consultazione metodista, momento di incontro annuale delle comunità riunite nell’Opera per le Chiese evangeliche metodiste in Italia (OPCEMI).

La Consultazione rappresenta un momento di riflessione e incontro per le chiese metodiste in Italia. Si è parlato di vita delle chiese, di impegno, di fede, di scambio intergenerazionale, ma anche del contesto sociale, economico e politico nel quale le comunità si trovano a operare.

Fra l’altro, nel corso delle giornate metodiste, si è tenuta la presentazione di due giovani che hanno avviato i loro studi presso la Facoltà valdese di teologia a Roma. Si tratta di Stella Baidoo, della chiesa valdese e metodista di Verona e di Elia Cortini, della chiesa metodista di Ponticelli (Napoli).

La Consultazione si è conclusa con il culto di Rinnovamento del patto. “Siamo partecipi di questo patto – ha detto la pastora Mirella Manocchio, presidente OPCEMI, riprendendo la liturgia scritta dal fondatore del metodismo, John Wesley –. Da una parte Dio promette di darci vita nuova in Cristo, dall’altra noi siamo impegnati a vivere non più per noi stessi ma per Lui”.

“I compiti a cui siamo chiamati sono molti – dicono ancora i metodisti –. Alcuni comportano consensi, altri espongono a incomprensioni. Alcuni coincidono con le nostre inclinazioni naturali, con i nostri interessi personali, altri sono contrari. La forza di confrontarci con essi è in Cristo soltanto. Perciò, come hanno fatto generazioni prima di noi e confidando nel suo aiuto, rinnoviamo quell’impegno che unì loro e oggi unisce anche noi in Cristo nostro Signore”.


Per rivedere il culto di Rinnovamento del patto clicca qui sotto:


Per approfondire:

Leggi l’ampio resoconto di Marta D’Auria su Riforma.it: Gioia e riconoscenza a Dio

Leggi l’intervista a Mirella Manocchio: Ritrovare tempi e spazi di azione, ecologia e musica