30 domande ai partiti e ai candidati alle politiche dalla Diaconia valdese

In vista delle elezioni del 25 settembre, la Diaconia valdese porta l’attenzione su lavoro, sanità, ambiente, persone anziane e migranti

Roma (NEV), 6 settembre 2022 – Lavoro, sanità, ambiente, persone anziane e migranti. Questi sono i cinque temi sui quali la Diaconia valdese interpella i partiti e i/le candidati/e alle politiche, in vista delle elezioni del prossimo 25 settembre.

Le 30 domande sono state presentate questa mattina, 6 settembre, in una conferenza stampa on line. 

Francesco Sciotto, presidente della Diaconia valdese (Commissione sinodale per la diaconia-CSD), ha sottolineato che il fondamento di questa iniziativa è la Costituzione.

Ascoltare gli ultimi

“Quotidianamente abbiamo a che fare con persone svantaggiate – ha detto Sciotto –. Il nostro intento è ascoltare gli ultimi. Per questo intendiamo, fra l’altro, sapere come i partiti intendono affrontare la povertà e con quali risorse”.

Sulla questione “migrazioni” le domande sono 6. Da una richiesta esplicita sulla tutela dei diritti umani e sulla condanna del razzismo, fino alle modalità di sostegno per nuove forme di accoglienza come i Corridoi Umanitari o la private sponsorship.

Ambiente, bene comune internazionale.
Salute, per tutti e tutte.

Dall’ambiente, che Sciotto definisce “un bene comune internazionale”, si passa poi al concetto di “auto-determinazione di uomini e donne anziane”. Infine, la sanità: altre 6 domande, fra cui una su come superare le diseguaglianze quantitative e qualitative dei servizi sanitari sui territori e nelle Regioni.

“Spesso le persone utenti dei Servizi sanitari nazionali vengono considerate ‘oggetti’ della cura. Noi siamo profondamente convinti che ogni persona abbia diritto alla cura e all’accesso alla salute. Ciascuna persona è portatrice di scelte, quindi le persone utenti sono in realtà soggetti attivi. Anche gli ultimi”.

Domande e risposte

La Diaconia valdese contatterà le segreterie locali e provinciali per aprire un dialogo su questi temi con tutti i partiti nell’arco costituzionale: “Siano essere scritte o a voce, che rispondano a tutte o solo ad alcune domande, siamo preparati a raccoglierle e a pubblicarle sui nostri canali di informazione. Speriamo di ricevere risposte e restiamo a disposizione al confronto – ha dichiarato Sciotto, che aggiunge – Stiamo parlando di temi sui quali riteniamo di avere la preparazione e l’esperienza di chi sta da anni lavorando sul campo. Come Diaconia valdese facciamo parte di molte reti e tavoli, abbiamo riflettuto insieme su temi quali quello dell’autosufficienza (e contribuito alla relativa proposta di legge, al momento arenata). È un impegno che fa parte della nostra identità protestante. La parità di genere, il riconoscimento dei titoli, gli interventi sul PNRR, e via dicendo, potrebbero sembrare solo questioni tecniche, ma dietro ad esse ci sono, sempre, le singole persone. E noi intendiamo mettere le persone al centro dell’attenzione”.


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