Roma (NEV), 10 febbraio 2023 – “Sollecitiamo l’immediata revoca delle sanzioni contro la Siria, per permettere l’arrivo di tutti gli aiuti, in modo che le sanzioni non si trasformino in un crimine contro l’umanità”. Lo ha scritto in un messaggio pubblico il Consiglio delle Chiese del Medio Oriente.
Il segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), Jerry Pillay, ha assicurato al Consiglio delle chiese del Medio Oriente che il CEC è solidale con il loro appello.
Pillay ha dichiarato: “In un momento di crisi di tali proporzioni, dobbiamo stare uniti per sostenere e offrire l’assistenza necessaria per aiutare i sofferenti, i feriti e le famiglie che hanno perso i propri cari, le loro proprietà e tutti i loro averi. Facciamo tutto il possibile per aiutare”.
A proposito delle sanzioni, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha dichiarato nelle ultime ore di aver sospeso per sei mesi le sanzioni sugli aiuti alla Siria per consentire il passaggio dei soccorsi per le vittime del sisma.
Intanto, il bilancio del terremoto che ha colpito Turchia e Siria ha superato i 21mila morti. Il numero maggiore di vittime si registra in Turchia dove, secondo stime ufficiali, almeno 18.342 persone hanno perso la vita. Quanto alla Siria, secondo stime di Damasco, sono 3.377 le morti accertate.
L’ultimo articolo del Consiglio ecumenico delle chiese qui
Qui una galleria di foto dal sito del Consiglio delle chiese del MO
Qui la sottoscrizione della FCEI e il comunicato della Tavola valdese sull’iniziativa umanitaria per la popolazione
