Roma (NEV), 7 aprile 2023 – “Quando la colomba ritorna con il becco vuoto” è il titolo dell’editoriale che apre il nuovo numero del bollettino di “Church and Peace”.
Il ramoscello di ulivo come simbolo di pace, una pianta innaffiata che dalla Croazia torna nel Regno Unito, un discorso sulla credibilità dell’impegno nonviolento, come sfida degli attori ecumenici in Europa in questa epoca di crisi, guerre e conflitti. Questi, in parte, i contenuti del testo che apre, poi, a diversi approfondimenti.
Dai nuovi membri dell’organismo, alle notizie dalla rete e dalla conferenza in Croazia, fino alla testimonianza di Bruno Sägesser sulla sua obiezione di coscienza al servizio militare, 50 anni fa. E di come questa decisione abbia plasmato la sua vita. “Oggi, il diritto all’obiezione di coscienza rimane rilevante – scrive Church and Peace nella presentazione del bollettino – come sottolinea, tra l’altro, l‘International Fellowship of Reconciliation. E, ancora, ciò che risuona ancora dall’Assemblea del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) è, per Antje Heider-Rottwilm, la necessità di una conversione individuale e collettiva”.
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(È disponibile anche in tedesco, e presto anche in francese e croato-serbo-bosniaco).
Church and Peace è la rete ecumenica europea di comunità, centri di formazione, organizzazioni e agenzie per la pace. Luogo di incontro, dialogo e testimonianza offre uno spazio di riflessione ed è un catalizzatore di iniziative e progetti comuni.
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