Una pietra d’inciampo per Jacopo Lombardini

Jacopo Lombardini. Foto Fondazionevaldese.org

Roma (NEV), 13 aprile 2023 – Jacopo Lombardini (Gragnana, 13 dicembre 1892 – Mauthausen, 25 aprile 1945), metodista, antifascista, maestro, partigiano, con il nome in codice di “Professore”. Fu deportato, torturato e ucciso a Mauthausen, proprio a ridosso del giorno della Liberazione.

Venerdì 21 aprile 2023, alle 17:30, verrà scoperta una pietra d’inciampo in sua memoria. L’idea parte dalla classe V del Liceo valdese di Torre Pellice. Il Liceo valdese dedica da molti anni uno spazio di approfondimento per ricordare la figura di Jacopo Lombardini. Realizzata dall’artista tedesco Gunter Demnig, la pietra sarà posta in via Beckwith, davanti all’attuale Centro culturale valdese di Torre Pellice, ex Convitto valdese, ultima residenza di Lombardini prima di salire in montagna con i partigiani.

Di Jacopo Lombardini parlerà anche Gian Mario Gillio domenica prossima su RAI Radio1, Culto evangelico nella Rubrica da lui curata intitolata “Tra le parole”. Diverse voci dipingeranno un affresco di questo personaggio storico. Sono le voci di Marco Fraschia, professore, già preside del Liceo valdese. Anna Giampiccoli, regista del docufilm “Jacopo Lombardini. Protestanti e libertà” (realizzato insieme a studenti e studentesse del Liceo valdese, link a fondo pagina). Bruna Peyrot, storica e saggista. Jean Louis Sappè, coautore con Maura Bertin dello spettacolo teatrale rappresentato a Fossoli, campo di prigionia dove si passava prima di andare nei lager. Lorenzo Tibaldo docente e autore, fra l’altro, de “Il viandante della libertà. Jacopo Lombardini”, edito da Claudiana.

Al progetto per la posa della pietra d’inciampo hanno aderito anche la Fondazione Centro culturale valdese, il Comune di Torre Pellice, la Chiesa valdese torrese, il Collegio Valdese di Torre Pellice. Jacopo Lombardini, “Uomo di grande statura morale ed intellettuale che visse ed insegnò agli allievi presso il Convitto valdese, pagando su se stesso il prezzo molto alto di una vita spesa a combattere il Fascismo e tutte le sue forme di sopraffazione” scrive la Fondazione, verrà ricordato nel corso di una cerimonia pubblica. Saranno presenti anche rappresentanti dell’ANPI, del Comune di Torre Pellice e del Comitato per la difesa dei valori della resistenza e della costituzione repubblicana. Sono previste alcune letture del Gruppo teatrale del Collegio valdese e canti del Coro del Collegio.


Per approfondire:

Vai alla SCHEDA NEV: Jacopo Lombardini (1892-1945).

Su Radio Beckwith (RBE), Giorgio Trombotto, studente del V anno del Liceo Valdese, racconta il lungo percorso di approfondimenti che il liceo ha condotto in questi anni sulla figura di Lombardini.

La raccolta fondi per la pietra d’inciampo dedicata a Jacopo Lombardini

Per sostenere questo progetto, è possibile partecipare con una donazione alla raccolta fondi su Rete del Dono: www.retedeldono.it

Inoltre, l’associazione Amici del collegio valdese e il Liceo valdese di Torre Pellice organizzano il viaggio del “Pullman della memoria”: un percorso lungo l’itinerario del partigiano Jacopo Lombardini. Il viaggio è aperto agli esterni e si svolgerà dal 16 al 21 maggio. la cella della Caserma Ribet di Torre Pellice, la Caserma Pettinati di Luserna San Giovanni, le “Nuove” di Torino, Fossoli, Bolzano e infine Mauthausen.

Infine, l’articolo di Luca Maria Negro sulla risurrezione di Lazzaro in una meditazione tenuta da Jacopo Lombardini per i partigiani, pubblicata in occasione della Pasqua su Riforma:

Togliete la pietra!