Il webinar si inserisce in una più ampia proposta per “una piattaforma per il dialogo – si legge sul sito della KEK – . Traendo spunti da esperienze comparative, offrirà un’opportunità di dibattito per portare una maggiore consapevolezza e comprensione tra gli attori basati sulla fede sul loro possibile contributo al dialogo e ai processi politici sulla guerra in Ucraina”.
La KEK ha invitato Inclusive Peace, un “think and do tank” con sede in Svizzera, a condividere ricerche comparative che esplorano le modalità, i ruoli e i fattori chiave che consentono o limitano l’efficacia del coinvolgimento degli attori basati sulla fede in tali processi.
Per sviluppare idee per l’iniziativa “Pathways to Peace/Percorsi di pace“ il webinar sarà caratterizzato da discussioni di gruppo per contestualizzare le esperienze comparative con il conflitto in corso in Ucraina. Quello dei percorsi di pace è un programma che cerca di creare uno spazio di mediazione privilegiato tra le chiese, offrendo gli spazi che la KEK ha a disposizione come luoghi di dialogo tra russi e ucraini.