Roma (NEV), 25 settembre 2017 – “Troviamo l’iniziativa del sindaco Saverio Bosco e dell’amministrazione comunale del paese di Lentini un atto dovuto e lodevole, e registriamo con tristezza e disappunto l’atteggiamento di chiusura e rifiuto di una parte della cittadinanza”: sono le parole di Sandra Spada, pastora della chiesa battista di Lentini, in provincia di Siracusa, riportate da MeridioNews. In una lettera congiunta con il pastore della chiesa avventista Giuseppe Laguardia indirizzata al primo cittadino, ha commentato così l’adesione alla rete SPRAR da parte del Comune. Scelta dettata dal fatto che la Prefettura ha destinato a Lentini 99 rifugiati.
Particolare preoccupazione avrebbero destato le reazioni di alcuni cittadini che nei giorni scorsi hanno disapprovato l’arrivo degli immigrati in città, pubblicando su Facebook commenti con incitamenti alla violenza contro il sindaco e i familiari. “Trovo inaccettabili questi atteggiamenti che magari provengono da persone che si definiscono cristiane ma che in realtà vivono la loro cittadinanza e il loro essere credenti fuori da ogni realtà – ha spiegato a MeridioNews la pastora Spada –. Credo che tali condotte siano dettate dall’egoismo e dalla disinformazione. Gesù ci ha lasciato un importante insegnamento, il duplice comandamento dell’amore: Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso. Il prossimo – chiarisce la pastora – non è la persona che scegliamo ma quella che si fa prossima a noi, che può essere chiunque, un bimbo di colore, un musulmano, un buddista, e dobbiamo amarlo e accoglierlo nel rispetto della sua identità, della sua religione e della sua cultura”.
La comunità battista si dice disponibile a “dare qualsiasi forma di sostegno” all’iniziativa della giunta Bosco, in sinergia con la chiesa avventista locale.