Roma (NEV), 10 febbraio 2022 – La Federazione protestante di Francia (FPF) entra nel dibattito elettorale con 10 domande ai candidati per le presidenziali. Su voceevangelica.ch, la giornalista Gaëlle Courtens scrive: “Liberté, égalité, fraternité: i capisaldi della République sono a rischio? Stando all’iniziativa lanciata dalla Federazione protestante di Francia in vista delle presidenziali, lo stato di salute della democrazia d’oltralpe, culla dei diritti umani, sembrerebbe destare qualche preoccupazione”.
Il primo turno elettorale è fissato per il 10 aprile. La FPF vuole interpellare e aiutare nella propria riflessione i candidati e le candidate alla presidenza della Repubblica. “Scopo dell’operazione – che ricalca quella messa in campo in occasione della campagna presidenziale del 2017 – è quello di ‘contribuire alla chiarezza del dibattito democratico’, nonché di ‘portare alla ribalta le questioni che stanno a cuore al mondo protestante’”. L’iniziativa è dedicata, fra l’altro, a facilitare le scelte di voto dell’elettorato.
Le sollecitazioni riguardano la libertà religiosa e la laicità, ma anche la povertà, l’inclusione, le autonomie e le disabilità, la giustizia sociale e climatica, l’ecologia. Inoltre, sono pronte domande sull’uguaglianza donne-uomini, sull’accoglienza e il razzismo, sulla solidarietà internazionale e intergenerazionale.
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