Roma (NEV), 22 aprile 2023 –“Moltiplica la speranza per mille”: questo lo slogan della campagna dell’Otto per mille battista 2023. Parliamo dell’impegno dell’Unione cristiana evangelica battista d‘Italia (UCEBI) per fini sanitari, umanitari, sociali. L’UCEBI continua ogni anno a utilizzare il 100% dei fondi ricevuti “con estremo rigore, destinandoli – fino all’ultimo centesimo – esclusivamente ad interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali, in Italia e all’estero”, si legge sul sito dei battisti italiani. Fra i progetti attivi, finanziati grazie ai proventi dell’Otto per mille si possono aiutare persone anziane, donne vittima di violenza, bambini e bambine. Fra le attività portate avanti dall’UCEBI con i fondi Otto per mille, un progetto di Medici senza frontiere contro la violenza sulle donne, la Casa di riposo G.B. Taylor di Roma, il sostegno alle attività dell’Associazione italiana persone down (AIPD) – Onlus di Pisa e il progetto Medical Hope della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) per l’assistenza sanitaria a profughi siriani in Libano e in Italia.
Chi sono i battisti? “Per spiegarlo in modo semplice possiamo dire: i cristiani della chiesa di Martin Luther King”. Così si legge sul sito dell’UCEBI, che è membro della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI). Fondata nel 1956, raccoglie l’eredità dell’Unione cristiana apostolica battista (UCAB), sorta nel 1884 a opera delle missioni inglese e americana giunte in Italia negli anni ’60 del XIX secolo, a loro volta eredi degli anabattisti e di quella che è conosciuta come Riforma radicale dell’Inghilterra del ‘600.
Qui tutte le informazioni dell’Agenzia delle entrate su 2, 5 e 8 per mille.
Le immagini scelte per la campagna pubblicitaria dell’Otto per mille battista:
