Domani a Fiumicino 30 siriani dal Libano

Domani a Roma-Fiumicino 30 profughi siriani dal Libano. Ad accoglierli all’aeroporto i promotori del progetto ecumenico, nonché rappresentanti dei Ministeri degli Esteri e dell’Interno. I promotori: “I corridoi umanitari dimostrano concretamente la possibilità di accogliere e integrare guardando al futuro dell’Europa”

Arrivo a Roma-Fiumicino di un gruppo di profughi siriani giunti dal Libano con i corridoi umanitari

Roma, 29 gennaio 2018 (NEV/CS05) – A dare domani il benvenuto al nuovo gruppo di profughi siriani in arrivo dal Libano saranno all’aeroporto di Fiumicino il presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), pastore Luca Maria Negro, il presidente della Comunità di Sant’Egidio Marco Impagliazzo, il viceministro agli Esteri Mario Giro e rappresentanti del Ministero dell’Interno.

Attese 30 persone, tra cui molti minori, che domani all’alba si imbarcheranno a Beirut su un regolare volo di linea con il primo corridoio umanitario del secondo protocollo firmato tra i promotori del progetto – FCEI, Sant’Egidio e Tavola valdese – e i Ministeri dell’Interno e degli Esteri, protocollo rinnovato lo scorso 7 novembre per il biennio 2018/19 per altri 1000 beneficiari. Grazie al primo protocollo dal 2016, infatti, sono arrivati per questa via sicura e legale, tesa a salvare vite umane e contrastare il business dei trafficanti, già un migliaio di persone.

Aeroporto di Beirut (Libano), 29 gennaio 2018, alcuni beneficiari dei corridoi umanitari in partenza per la Francia

Il progetto è diventato un modello per l’Europa, tant’è che è stato lanciato anche in Francia e in Belgio. Proprio oggi da Beirut (Libano) sono in partenza altri 40 siriani con destinazione Parigi. Tutte le famiglie saranno ospitate secondo il modello dell’accoglienza diffusa e inizieranno un percorso di integrazione nei rispettivi paesi.

I promotori italiani del progetto totalmente autofinanziato sottolineano come non si tratti più di un “esperimento”: “I corridoi umanitari dimostrano concretamente la possibilità di accogliere e integrare guardando al futuro dell’Europa e non a muri e rifiuti che riportano a tristi ricordi del passato e non aiutano lo sviluppo del continente”.

Il briefing con la stampa è domani, 30 gennaio, alle 10.30 all’aeroporto di Fiumicino. I giornalisti sono pregati di arrivare entro e non oltre le 9.30 alle partenze del Terminal 3 (porta 3, accanto all’ufficio informazioni).

E’ necessario accreditarsi inviando una mail a com@santegidio.org indicando la testata giornalistica e il numero di tessera professionale o documento.

E’ possibile utilizzare il parcheggio multipiano (uno speciale ticket per l’uscita verrà consegnato al momento dell’accredito).