Mimmo Lucano, Fcei: “Esperienza di Riace non è sotto processo”

Nota stampa del presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia dopo la condanna in primo grado all'ex sindaco di Riace

Roma (NEV), 2 ottobre 2021 – “Non sta a noi commentare la sentenza del tribunale di Locri ma certamente queste non sono buone giornate per chi crede nelle politiche dell’accoglienza e dell’integrazione – dichiara Luca Maria Negro, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia -. La severissima condanna inflitta all’ex sindaco di Riace rischia di essere un giudizio sull’esperienza che per anni è stata condotta in questo piccolo comune calabrese, nel quale é stato possibile realizzare un modello di integrazione che è stato apprezzato in tutta Europa. Questa esperienza non è sotto processo e non è stata condannata. Al contrario, crediamo che meriti di essere ripresa e valorizzata, come peraltro accade in altri comuni della stessa Calabria.

I prossimi livelli di giudizio decideranno se confermare la sentenza e la misura della condanna ma quello che non possiamo accettare è un giudizio sommario e vendicativo su quella che resta una delle idee più brillanti e più creative nel campo dell’accoglienza: attivare le energie di un intero paese, un piccolo paese del Sud, per rigenerarlo e dargli una nuova vita nella prospettiva di una società che accoglie e integra”.