Roma (NEV), 24 febbraio 2020 – I battisti chiedono alle proprie chiese e comunità di interrompere i culti e le attività liturgiche, così come indicato dal Ministero della Salute e dalle Regioni, per almeno una settimana.
“In ragione delle Ordinanze emesse dal Ministero della salute per le Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto, – si legge in una nota dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI) – raccomandiamo alle chiese e alle Associazioni Regionali di queste regioni di sospendere le attività liturgiche da oggi fino a domenica 1 marzo compresa. Vi informiamo – conclude il messaggio, firmato Giovanni Arcidiacono, presidente dell’UCEBI – che seguiamo l’evolversi degli eventi e che comunicheremo con la massima celerità qualsiasi ordinanza e disposizione futura delle Istituzioni alle Chiese”.
“A integrazione di quanto comunicato ieri – ha aggiunto l’UCEBI in una nota del 25 febbraio – vi informiamo che anche la Regione Liguria e La Regione Friuli Venezia-Giulia hanno disposto di sospendere le attività liturgiche dal 24 febbraio fino domenica 1 marzo compresa”.
“Intendiamo rassicurarvi – concludono i battisti – sul fatto che seguiamo l’evolversi degli eventi e che comunicheremo con la massima celerità qualsiasi ordinanza e disposizione futura delle Istituzioni alle Chiese.