
Roma (NEV), 19 agosto 2025 – Si è aperta ieri a Stoccolma la Settimana ecumenica 2025, in occasione dei 100 anni dalla storica Conferenza cristiana universale sulla Vita e il Lavoro* del 1925. Allora, oltre 600 leader di Chiesa provenienti da 37 paesi si riunirono all’indomani della Prima guerra mondiale per affermare che la fede non poteva restare indifferente di fronte alla violenza e alla divisione. Oggi, a un secolo di distanza, le Chiese tornano a incontrarsi per ricordare quell’eredità come forza di unità e riconciliazione.
“Mai come oggi c’è bisogno della voce di un cristianesimo solidale – ha dichiarato il Patriarca ecumenico Bartolomeo –. La costruzione della pace è inseparabile dalla coesistenza di tutte le persone e dalla sopravvivenza del nostro pianeta”. Un messaggio che accompagnerà la settimana di lavori, seminari e incontri pubblici in oltre 70 sedi della città, con tavole rotonde, spettacoli, mostre e attività per tutte le età, con uno spazio speciale dedicato alle giovani generazioni.
Il 23 agosto è previsto un grande “festival della pace” a Stoccolma, con la partecipazione del segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), Jerry Pillay.
Alla celebrazione finale, nella cattedrale di Stoccolma, prenderanno parte la famiglia reale e il primo ministro svedese. Tra gli ospiti internazionali figurano, oltre a Bartolomeo, il patriarca siriaco Ignatius Aphrem II, l’arcivescovo di York Stephen Cottrell, il vescovo Heinrich Bedford-Strohm, la segretaria generale della Federazione luterana mondiale (FLM) Anne Burghardt e altri rappresentanti ecumenici.
L’iniziatore della conferenza del 1925, l’arcivescovo Nathan Söderblom, ricevette il Premio Nobel per la pace per il suo impegno. Cento anni dopo, la sua intuizione continua a parlare a un mondo attraversato da nuove guerre e fratture sociali.
In vista dell’anniversario, la rivista del CEC The Ecumenical Review dedica un numero speciale al significato di Stoccolma 1925, interrogandosi su come oggi le Chiese possano ritrovare quello stesso spirito di unità, giustizia e pace.
*“Life and Work” (Vita e lavoro, tradizionalmente tradotto anche “Vita e azione”)
Per approfondire:
“Reclaiming the Spirit of Life and Work for Ecumenical Renewal” | World Council of Churches
Programma completo della Settimana
Accredito media per la Settimana Ecumenica di Stoccolma
Livestream, Celebrazione ecumenica – 22 agosto 2025, 13.00 CET





















